L'Albania e una terra da scoprire, dove per “scoperta” si intende anche quella d’impresa.
Qui, sono centinaia gli imprenditori italiani che hanno già intrapreso il loro business in vari settori dell’economia, forti di una vicinanza culturale, forse prima ancora che geografica, tra i nostri due paesi.
La vicinanza geografica e gli intendi rapporto politico – economici rendono, l’Italia un partner strategico per l’Albania, come confermato oltre che dalla frequenza degli incontri bilaterali anche dalle intense relazioni economico-commerciali.
Nonostante la crisi globale, nel 2022, l’Italia, si è confermata nuovamente primo partner commerciale dell’Albania aumentando (periodo gennaio-novembre 2022) il valore del commercio bilaterale – pari 3.3 miliardi di euro (il 29.5% del totale dell’interscambio albanese con il resto del mondo) - e superando, già ad ottobre, la cifra totale realizzata nell’intero 2021 (2.9 miliardi di euro). Seguono la Turchia con 8,5%, la Grecia con 7% e la Germania con il 6,4%.
Sempre nei primi undici mesi del 2022, l’Italia ha registrato un aumento delle proprie esportazioni verso l’Albania (+7.4% vs lo stesso periodo del 2021), rappresentando il 22% del totale delle importazioni albanesi, una quota di mercato assai superiore a quella greca (8%), tedesca (6,2%) e spagnola (1,7 %). Il 42% di tutte le importazioni albanesi dai 27 Paesi dell’Unione Europea proviene dall’ Italia.
Fra i principali settori di attività ci sono quello tessile, calzaturiero, meccanico, agroalimentare, edile e chimico. La presenza imprenditoriale italiana in Albania è particolarmente consistente. Secondo le fonti ISTAT, il 42,3 % delle aziende attive in Albania a capitale straniero e misto sono italiane. Le imprese italiane rappresentano oltre il 50% dell’occupazione di tutte le imprese straniere attive nel Paese con circa 90 mila addetti.
Qui in Albania l’Italia è al vertice; Come visto, siamo i primi, ma dobbiamo adattarci ai cambiamenti in maniera flessibile per essere pronti alle nuove sfide del futuro e guardare al medio-lungo periodo, quando la concorrenza degli altri “competitors” diverrà più accesa ed e quella prospettiva che dobbiamo prepararci.
Continuando insieme, giocando di squadra, come abbiamo già saputo fare, potremmo raggiungere grandi cose.
Fabrizio Bucci
Ambasciatore d’Italia a Tirana
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